2013 e 2015

Lo stage fisico – naturalistico in Abruzzo

“..STUDIARE LA NATURA, RISPETTANDO LA NATURA..”.

Il 20 – 24 aprile 2013 (classi 4AI e 4BI) e il 9-13 maggio 2015 (classi 4ASC,  4DSC) si è svolto uno stage fisico-naturalistico in Abruzzo.

L’idea forte sottostante all’iniziativa è che l’interconnessione dei saperi, anche e soprattutto di aree culturali diverse, costituisca uno dei tratti dominanti di suddetto profilo e, che tale connessione si realizzi sempre in un ben preciso contesto spaziale (in un certo posto..) e temporale (in un certo periodo..), per cui risultava importante individuare adeguatamente luoghi e tempi storici di riferimento per l’iniziativa didattica.

Secondo tale sintesi, in un luogo particolare italiano (l’Abruzzo) una profonda realtà della ricerca scientifica (i Laboratori del Gran Sasso, voluti da Zichichi nel 1982 e, soprattutto, arricchiti dalle idee geniali di Carlo Rubbia) coabitano, confrontandosi, con la più vecchia e prestigiosa realtà italiana della ricerca e della conservazione ambientale (il Parco Nazionale d’Abruzzo – nel 2012, 90 anni dalla fondazione – e i parchi da esso derivati successivamente: Gran Sasso e Monti della Laga, la Majella).

Data la vicinanza e la drammaticità degli eventi legati al sisma del 2009 e la complessità dei problemi derivati, scaturisce l’idea forte di sondare  il tema seguente:  L’uomo impiega instancabilmente le proprie energie e la propria curiosità nello studio dell’ambiente naturale che lo circonda, ma, contemporaneamente, deve occuparsi con la medesima intensità della tutela e della salvaguardia dell’oggetto del suo studio, pena il venir meno delle ragioni della sua stessa sopravvivenza.

Abbiamo deciso di visitare i Laboratori Nazionali del Gran Sasso (LNGS) per le ben note eccellenze della ricerca nella fisica dei neutrini, che qui si realizzano (gli esperimenti BOREXINO, ICARUS, OPERA sono i cardini di una comprensione che ha fatto scuola nel mondo e ha contribuito, collaborando tuttora, ai recenti successi del CERN di Ginevra sul bosone di Higgs), per le importanti, innovative e uniche nel mondo ricerche, che qui si svolgono, sulla materia oscura (esperimenti DAMA/LIBRA), per le importanti prospettive educative e di studio introdotte durante la lungimirante direzione del Prof. Eugenio Coccia.

Il programma prevede:

a) un giorno a Santo Stefano di Sessanio (sotto Campo Imperatore, uno dei borghi “più belli d’Italia”..), per conoscere il territorio sotto cui si sviluppano le gallerie del Gran Sasso;

b) un giorno dedicato alla visita scientifica dei Laboratori, con l’aiuto di un ricercatore nel ruolo di guida.

c) Due giorni a Civitella Alfedena, nel Parco Nazionale di Abruzzo, Lazio, Molise (PNALM), con attività organizzate da volontari del Parco di sensibilizzazione ambientale comprendenti, anche, escursioni in quota e visite a riserve naturalistiche e a borghi.

Nella seconda parte dello stage due guide hanno accompagnato il gruppo a conoscere i meccanismi e le strutture base del Parco; rimanendo con noi, con grande disponibilità, per l’intero arco delle giornate di lunedì e martedì, hanno illustrato realtà e problemi della tutela faunistica e floristica all’interno del Parco, hanno presentato la storia e le bellezze dei borghi visitati, hanno portato ai ragazzi proposte di volontariato ambientale nel Parco stesso, che hanno suscitato vivo interesse.

Il coordiantore dell’iniziativa prof. Luigi Cariolato