2011 – 2023 astronomia
Con l’insediamento nella nuova sede di Viale Carducci 17, il Liceo Scientifico G.B. Quadri si è dotato nel 2007 di un planetario, un nuovo laboratorio grazie al quale è possibile simulare la visione del cielo stellato.
In pratica, all’interno di un vano riservato allo scopo, è stata installata una cupola metallica del diamentro di 5,2 metri che funge da schermo, e un sistema di proiezione computerizzato che si avvale di una coppia di proiettori dotati di un sistema particolare di specchi. Un software dedicato è in grado di rendere sulla cupola l’immagine del cielo stellato, così come lo si potrebbe osservare in una notte serena.
La tecnologia di base deriva da una serie di lavori teorico-pratici a cura della comunità di astrofisici il cui scopo iniziale era quello di poter visualizzare l’enorme mole di immagini e dati raccolti con gli strumenti moderni, da terra e dallo spazio. La tecnica, una volta messa a punto e grazie al suo costo relativamente contenuto, si è diffusa anche nel mondo della divulgazione scientifica e dell’intrattenimento.
Grazie a questa aula speciale è possibile fare in modo che lo studente si immerga nella visione (simulata) di uno dei più affascinanti spettacoli della natura, la cui contemplazione e studio da parte dell’Uomo ha probabilmente contribuito molto ad ispirare l’opera di artisti, poeti e scienziati e forse anche a influenzare il pensiero religioso.
Si tratta di uno strumento molto utile per far comprendere agli studenti e agli appassionati i moti apparenti della volta celeste, familiarizzare con la volta celeste, per esempio mostrando le caratteristiche delle principali costellazioni, descrivere il moto dei pianeti, e molto altro.
Il Sistema di proiezione attualmente in funzione è in grado di mostrare più di seimila stelle, oltre cento fra nebulose e galassie, potendo scegliere il luogo e l’epoca di osservazione. Può infine riprodurre filmati didattici appositamente realizzati offrendo una visione immersiva molto coinvolgente che descrive il nostro sistema solare e il mondo delle nebulose e delle galassie.
LA DIDATTICA AL PLANETARIO
L’aula è stata utilizzata per la didattica interna ma anche per offrire lezioni dedicate per studenti di altre scuole della provincia di Vicenza, oltre che a gruppi di adulti.
In collegamento al Planetario si sono realizzati nel tempo progetti di studio, preparando gli studenti ad alcune competizioni riferite all’astronomia.
Campionati di Astronomia (ex olimpiadi): il Liceo “G.B. Quadri” partecipa da tempo a questa iniziativa che viene proposta ogni anno agli studenti delle scuole medie di primo e secondo grado. Si veda il sito www.campionatisatronomia.it
Gli studenti del Liceo si sono sempre distinti; in particolare:
Edizione 2011 – Reggio Calabria: gli alunni Luigi Mattiello e Matteo Serman hanno partecipato alla finale nazionale
Edizione 2017 – Cremona: l’alunno Sebastiano Boscardin ha partecipato alla finale nazionale, risultando fra i Vincitori, essendosi classificato fra i primi cinque migliori partecipanti
Edizione 2018 – Bari: Gli alunni Davice Caucchiolo e Lorenzo Cavezza hanno partecipato alla finale nazionale; l’alunno Caucchiolo è risultato fra I vincitori della sua categoria (Junior 2)
Progetto “il cielo come laboratorio”: dal 2001/02 il liceo “G.B. Quadri” partecipa a questo progetto promosso dal Dipartimento di fisica e astronomia dell’Università di Padova. Il progetto ha visto la partecipazione di molti alunni del Liceo che, dopo aver seguito un corso pomeridiano e sostenuto una prova finale, hanno potuto partecipare ad uno stage presso l’Osservatorio Astronomico di Asiago – Colle Pennar durante il quale, sotto la guida degli astronomi del dipartimento, hanno svolto attività di osservazione e studio di corpi celesti.
Si veda il sito: http://www.astro.unipd.it/progettoeducativo/
e link ad esso collegati dove sono presenti anche i lavori di stage degli studenti.
Dal 2019, il liceo “G.B. Quadri” partecipa anche al progetto PRISMA (Prima Rete Italiana per la Sorveglianza sistematica di Meteore e Atmosfera), su iniziativa dell’INAF (Istituto Nazionale di Astrofisica). Si vedano i siti:
https://www.liceoquadri.edu.it/progetto-prisma/
Il liceo ospita sul tetto dell’edificio B una particolare telecamera che fa parte di una rete italo-francese che ha permesso recentemente di recuperare materiale meteorico ora allo studio da parte della comunità scientifica.