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2002 – Revisione curriculum Scientifico Tecnologico

2002 NUOVO CURRICULUM DELLO SCIENTIFICO TECNOLOGICO

Una commissione ad hoc composta da rappresentanti di tutti i dipartimenti (Arcuri, Chimetto, Cisco, De Cian, Galla, Marchezzolo, Merlin D., Munari, Scuro, Simonetto, Vidali (coordinatore)) si è impegnata a portare da 34 a 32 le ore settimanali di lezione in tutte le classi dello S.T., attraverso una revisione dell’impianto didattico.

Strumenti

Tale riduzione è avvenuta in due modi:

  • utilizzando la compresenza di 2 docenti nella stessa ora, su parti di programma comune e concordato;
  • realizzando dei moduli in sede, della durata di due giorni per complessive 12 ore scolastiche, su tematiche che prevedano la presenza dei docenti di materie che durante il quadrimestre hanno subito una riduzione oraria. Tali moduli si scandiscono in lezioni, conferenze di esterni, uscite, lavori di ricerca per gruppi di interesse, realizzazione di supporti multimediali di documentazione, …

Organizzazione oraria

Calcolando che ogni ora di lezione settimanale comporta circa 16 ore di lezione per quadrimestre, si è operato affinché ogni quadrimestre vedesse la riduzione di 32 ore di lezione frontale.

In ogni classe le materie coinvolte per ogni quadrimestre, nell’attività prevista dal progetto, saranno collocate in 2 delle 4 seste ore settimanali.

Ogni quadrimestre 2 di tali seste ore verranno abolite, o perché assorbite dalle compresenze (a) o perché eliminate per venire recuperate in fase di modulo (b):

  1. a) la compresenzaunifica in un’ora di lezione due insegnamenti, quindi riduce di un’ora l’orario degli alunni, mantenendo inalterato quello degli insegnanti. Per ridurre un’ora a quadrimestre (complessivamente 16 ore) servono quindi due materie che mettano a disposizione ognuna 8 ore.
  2. b) nel moduloil tempo di attività didattica non svolto (16 ore per ognuna delle due materie, in un quadrimestre) viene parzialmente recuperato nelle 12 ore di attività al mattino.

Quest’attività inciderà nel monte ore delle altre materie, perché nei due giorni di modulo la didattica ordinaria verrà sospesa, ma ciò verrà in parte recuperato considerando che, in accordo con gli studenti, le complessive 16 ore di assemblea di classe previste ogni anno verranno svolte nelle ore lasciate libere dalla riduzione dell’orario scolastico prevista dal progetto.

Il contributo delle diverse materie e l’articolazione del progetto

Si è calcolato che, per raggiungere l’obiettivo prefissato, ogni materia doveva mettere a disposizione una porzione del suo monte ore complessivo nel quinquennio.

La Tabella A illustra lo schema orario di riduzione per singola materia, in astratto (penultima colonna/Riduzione) e in rapporto al progetto (ultima colonna/Proposta). Come si può notare non esistono grandi squilibri nel contributo dato da ogni materia. Se esistono differenze esse dipendono dall’aver deciso, per ragioni di orario, di operare per moduli di 8 o 16 ore per materia in ogni quadrimestre, rispettivamente nel caso di compresenze o di moduli.

La Tabella B illustra l’articolazione del progetto, con tempi, argomenti e materie coinvolte.
Partecipazioni e risorse

Da parte dei genitori vi è stata la disponibilità a partecipare ad eventuali costi aggiuntivi che si dovessero affrontare per la realizzazione del progetto.

I rappresentanti degli studenti hanno offerto la loro disponibilità a realizzare le ore di assemblea di classe nelle seste ore lasciate libere con l’applicazione del progetto. Così facendo la didattica ordinaria potrà avvalersi di 16 ore in più di attività.

In ogni caso verrà garantito agli studenti il monte ore di docenza previsto dall’indirizzo.
Aspetti innovativi per la didattica nello S.T.

Non ci si deve nascondere la difficoltà del progetto.

Va considerata anzitutto la sua complessità. Si tratta di programmare e preparare lo svolgimento di 320 ore di attività didattica in comune con altri insegnanti..

Non siamo sempre abituati a lavorare in compresenza, a stretto contatto con altri docenti, pensando percorsi e verifiche in comune tra diverse discipline.

Vi è inoltre un vincolo in più nella realizzazione dell’orario, dovendo tener conto sia delle compresenze che degli abbinamenti nelle materie coinvolte nei moduli.

Vi sarà anche un costo aggiuntivo per le collaborazioni esterne richieste e per la retribuzione del tempo maggiore di attività di progettazione didattica richiesto ai singoli docenti.

Anche le materie non coinvolte dovranno misurarsi con la sospensione della didattica ordinaria per due giorni a quadrimestre.

Infine, i docenti che sono coinvolti nei moduli e vedono una riduzione di orario di lavoro di 4 ore (16 ore in orario sostituite da 12 ore di modulo) dovranno recuperarle in uscite didattiche pomeridiane, ove previste, o in attività di recupero, o a disposizione per supplenze.

Si tratta di difficoltà oggettive ma non insuperabili e comunque ampiamente giustificate dagli aspetti positivi che il progetto presenta.

Ciò che qui si propone non consiste, infatti, in un semplice taglio di attività didattica.

Il progetto mira a realizzare dei moduli comuni tra materie diverse. Sia nella compresenza, che integra i programmi e sviluppa da parte di più insegnanti un percorso comune, sia nel modulo, la classe è invitata a considerare i contenuti didattici da diversi punti di vista, attraverso metodi, linguaggi, strumenti teorici e pratici tipici di differenti discipline. Si ricorda inoltre che in tale attività possono essere coinvolte le due classi parallele, eventualmente suddivise in gruppi di interesse o di attività.

Il confronto tra programmi delle diverse materie ha permesso, laddove era possibile, di ridurre le ripetizioni di argomenti comuni a più discipline, e quindi di ottimizzare il tempo di insegnamento e di studio.

Lo S.T. è gravato da un alto numero di materie, molte delle quali richiedono una doppia o tripla verifica (lo S.T. presenta una media di circa …. prove per quadrimestre, contro le …. degli altri indirizzi). Ridurre tali prove è comunque un obiettivo prioritario per ogni revisione del curriculum nello S.T. Con questo progetto, che prevede una verifica alla fine di ogni attività comune, si favorisce la riduzione del numero di prove a cui sono sottoposte le classi.

Infine, nella realizzazione dei moduli si mette a frutto l’esperienza di ricerca e organizzazione che il nostro liceo ha maturato nella realizzazione di stage con le classi.

In questa prospettiva il progetto si caratterizza per essere ben più che una semplice riduzione oraria: esso rappresenta, a tutti gli effetti, una sperimentazione di didattica e modulare, rendendo possibile il superamento dell’unità classe (vedi DM 179 sulla sperimentazione dell’autonomia).

Qui vengono indicati solo le materie coinvolte e i tempi di effettuazione. Per quanto concerne i contenuti si propongono alcune ipotesi (Tabella B) lasciando ovviamente liberi i consigli di classe e i docenti coinvolti di operare scelte diverse.

Il Collegio dei docenti ha approvato il progetto nella seduta del 14 giugno.

TABELLA A

ORE TOTALI DI LEZIONE 5610
ORE CON LA RIDUZIONE 5280
DIFFERENZA DI ORE FRONTALI 330
PERCENTUALE DI RIDUZIONE 94,1 %
riduzione compatibile con orario 320 (16 ore * 2 materie * 2 quadrimestri * 5 anni)
materie /anni I II III IV V totale anni tot. ore ore ridotte differenza proposta
Religione 1 1 1 1 1 5 5 165 155 9,7 16
Lingua e lett. italiana 5 5 4 4 4 22 5 726 683 42,8 32
Lingua e lett. inglese 3 3 3 3 3 15 5 495 466 29,2 24
Storia 2 2 2 2 3 11 5 363 342 21,4 32
Filosofia 2 3 3 8 3 264 248 15,6 16
Diritto ed Economia 2 2 4 2 132 124 7,8 8
Geografia 3 3 1 99 93 5,8 8
Scienze della terra 3 2 2 7 3 231 217 13,6 16
Biologia 3 3 1 99 93 5,8 16
Biologia e laboratorio 4 2 2 8 3 264 248 15,6 8
Laboratorio fis./chimica 5 5 10 2 330 310 19,5 32
Chimica e laboratorio 3 3 3 9 3 297 279 17,5 8
Fisica e laboratorio 4 3 4 11 3 363 342 21,4 16
Matematica, informatica 5 5 10 2 330 310 19,5 16
Matematica 4 4 4 12 3 396 373 23,4 16
Informatica e sis. autom. 3 3 3 9 3 297 280 17,5 16
Tecnologia e disegno 3 6 9 2 297 279 17,5 16
Disegno 2 2 4 3 132 124 7,8 8
Educazione fisica 2 2 2 2 2 10 5 330 310 19,5 16
TOTALE ORE SETT. 34 34 34 34 34 170 5610 5279 330 320

TABELLA B

Classe Tipologia Ore Materie Tema periodo
I compresenza 16

16

Matematica e informatica

Fisica-chimica

Metodo matematica, metodo sperimentale, tecnologie (SET)

  • I quadrimestre: introduzione all’utilizzo dei sistemi informatici in generale e al foglio elettronico in particolare. 
  • II quadrimestre: algoritmi di calcolo e introduzione al linguaggio Pascal.
I e II quadr.
I compresenza 8

8

Storia

Diritto

Fondamenti del diritto

  • I fondamenti storici del diritto: Fas et ius 
  • Le fonti scritte del diritto scritto: il codice di Hammurabi, le leggi di Licurgo e di Dracone.
  • Il diritto romano: legge delle XII tavole, lex Canuleia, leggi Licinie Sextiae
  • I diritti politici e civili del cittadino attuale e i diritti politici e civili nella Res publica. La figura degli esclusi nell’antica Roma.
  • I fondamenti del sistema giuridico.
I quadr.
I compresenza 8

8

Sc.della terra

Geografia

Il pianeta terra

  • La terra nello spazio: moto di rotazione e di rivoluzione.
  • Le conseguenze dei moti della terra.
  • L’orientamento: latitudine, longitudine,altitudine, fusi orari.
  • La rappresentazione della superficie terrestre.

La biosfera

  • Principi di ecologia: gli ecosistemi.
  • Relazioni tra sistemi viventi.
  • Principali ecosistemi della terra.

Il clima

  • Tempo e clima.
  • Fattori ed elementi climatici.
  • Clima e temperatura; clima e precipitazioni.
  • Classificazione dei climi e dei relativi ambienti.

Interazione tra ambiente ed antropizzazione

  • Fattori naturali e fattori antropici.
  • Ecosistemi artificiali e crisi ecologica.
  • Esplosione demografica e crisi globale

L’uomo parassita della terra o in simbiosi con essa?

II quadr.
II modulo 16

16

Storia

Tecnologia e disegno

Vicenza, città romana 

  • L’abitazione e l’alimentazione nella Roma antica
  • La costruzione nel mondo romano
  • La matrice italica: gli Etruschi;
  • Le tecniche edilizie;
  • La casa romana
  • La città romana;
  • La centuriazione;
  • Templi e mausolei;
  • Le infrastrutture;
  • Le basiliche e le Rotonde.
  1. Vicetia e suo territorio

Infrastrutture romane a Vicenza: il perimetro urbano,la rete viaria, i ponti, l’acquedotto e le mura;
·         Centuriazione e strade a Vicenza ;

·         I principali luoghi pubblici della città : il foro, il teatro e le terme;

·         Un caso particolare: il criptoportico.

Visita alla Vicenza romana.

I quadr.
II modulo 16

16

Biologia

Fisica-chimica

Sperimentare in laboratorio

Conoscenza delle attrezzature e delle strumentazioni di laboratorio, loro uso e allestimento di preparati microscopici e utilizzo del microscopio ottico.

II quadr.
III modulo*

*
questo progetto,

a tre materie, prevede una variazione d’orario tra I e II quadrimestre

 

16

8

8

Italiano

Storia

Disegno

La città medievale

La rappresentazione della città

La città ideale e la città reale nella storia e nella letteratura medievale:Folgore da San Gimignano, Dante.

La struttura urbana

L’età comunale e il nuovo sviluppo della città; La forma urbana; i caratteri della regolamentazione urbana; la casa medievale; le chiese romaniche e gotiche in Italia; le tecniche edilizie.

Le trasformazioni economiche ed amministrative rilevabili dai docuntnti storici e dalla cartografia.

La Vicenza medievale

L’immagine urbana; la cinta altomedievale; le mura scaligere; gli insediamenti monastici; le chiese trecentesche.

Visita alla Vicenza medievale

I quadr.
III modulo 16

16

Fisica

Inglese

La scienza del vivere quotidiano. I materiali (SET)

Esperienze di meccanica applicata ed uso dei materiali con analisi di funzionamento di semplici apparati, descrizione di processi e formulazione di istruzioni (ad esempio in riferimento alla meccanica della bicicletta ed alla tecnologia produttiva della Campagnolo di Vicenza).

II quadr.
IV modulo 16

16

Informatica

Matematica

Problemi, strutture dei dati, algoritmi, programmi

Matrici determinanti e sistemi lineari

I quadr.
IV modulo 16

16

Filosofia

Educazione fisica

Corpo e mente, dal moderno a oggi: il dualismo soma-psiche e il suo superamento II quadr.
V modulo 8

8

Scienze

della terra

Chimica e lab.

I grandi fenomeni naturali (SET)

  • Analisi di fenomeni naturali quali terremoti, eruzioni vulcaniche, inondazioni.
  • Previsione e prevenzione.
I quadr.
V compresenza 8

8

Inglese

Biologia e lab.

Studio dei microlinguaggi scientifici in lingua inglese.

  • Species and their Adaptations.
  • Evolution.
  • The Diversity of Life
I quadr.
V modulo 16

16

Italiano

Religione

La cognizione del dolore nella letteratura italiana fra Ottocento e Novecento e nel testo biblico

  • Leopardi, Manzoni, Pascoli, Ungaretti, Montale, Gadda.
  • Libro di Giobbe; Qohelet
II quadr.