SPORTELLO PSICOLOGICO
Dal 2006 è attivo al “Quadri” lo sportello psicologico come servizi per glio studenti e il personale.
Il servizio si configura come “punto di ascolto” (non va pertanto confuso né inteso come un lavoro di psicoterapia) ed ha l’obiettivo di offrire supporto, aiuto ed ascolto a studenti, genitori, docenti e personale ATA. Gli studenti si possono rivolgere allo Sportello per confrontarsi su problemi che emergono nel rapporto con la scuola, con lo studio, con i compagni, per tematiche personali sentite come urgenti.
Spesso il disagio e il malessere presenti nella sfera più personale interferiscono con la vita scolastica e si rispecchiano nelle relazioni interpersonali provocando blocchi e difficoltà che, se tempestivamente affrontati, possono evitare di cristallizzarsi e di compromettere in modo più duraturo il benessere personale.
Il servizio è affidato ad una psicologa che opera in ambito scolastico ed è esperta nelle tematiche dell’adolescenza e del mondo giovanile.
E’ bene ricordare che è esclusa dall’intervento di sportello ogni azione che possa qualificarsi come “terapia”. Nel caso si ravvedesse la necessità di interventi più approfonditi e prolungati, lo sportello di consulenza psicologica fa riferimento ai servizi presenti sul territorio (Asl, Distretti, Consultori, Enti convenzionati).
Il servizio è affidato ad una psicologa che opera da anni in ambito scolastico ed è esperta nelle tematiche dell’adolescenza e del mondo giovanile.
L’azione dello psicologo segue, di norma, i seguenti passi:
– ascolto e analisi della situazione portata in consultazione
– definizione del problema (Di cosa si tratta? Cosa sta succedendo? ecc.)
– analisi delle risorse disponibili (risorse personali, familiari, amici, ecc.)
– raccolta di eventuali dati necessari per meglio comprendere la situazione
– analisi delle alternative, scelta di un percorso che porti ad una risoluzione
– monitoraggio della situazione
– verifica circa il raggiungimento o meno degli obiettivi.